In attesa della stesura finale della nuova agevolazione, diamo qualche informazione per meglio comprendere il nuovo credito di imposta.
Dopo il successo della Industria 4.0, che ha ridato slancio e fiducia a tutta la filiera industriale Italiana, il governo ha deciso di proiettarsi sul piano di transizione 5.0,
Questo piano prevede il premio, sotto forma di credito di imposta, per tutte le aziende che vogliono intraprendere un percorso “Green”, proiettato nel risparmio energetico.
Tali fondi arrivano dall’Europa e sono stati inseriti nel nuovo piano PNRR per il biennio 2024 e 2025, per un totale di circa 7 miliardi di Euro!
TRANSIZIONE 5.0: ENTRATA IN VIGORE e BENEFICI
Il piano Transizione 5.0 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 02 marzo 2024 e diventa pertanto definitivo e fruibile per tutti i beni strumentali installati dal 1° gennaio 2024 che rispettano i criteri richiesti. Il credito d’imposta che potrà essere applicato ai Beni Strumentali (Macchina), Software di Monitoraggio e Software Gestionale partirà da un minimo del 35% e potrà arrivare sino al 45% in base al risparmio energetico certificato nel processo. L’agevolazione è cumulabile con la Sabatini. E’ necessario che l’investimento rispetti anche i requisiti del 4.0 ma, per quest’ultimo, non c’è un ulteriore credito d’imposta.
Per poter usufruire dei benefici del piano Transizione 5.0 sono necessarie 2 perizie, una pre-investimento e una post-investimento. Queste perizie dovranno essere realizzate da soggetti terzi e saranno a carico del Cliente.
Appena uscirà il Decreto Legge, con indicato anche alcuni passaggi fondamentali per accedere all’agevolazione, Overmach sarà a disposizione per una consulenza gratuita al fine di raggiungere l’obiettivo prefissato da ogni cliente.
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